Ora toccherà al Senato decidere se la proposta diventerà legge. L’opposizione non riesce a credere al risultato della votazione.
La Camera dei Deputati ha dato la sua approvazione alla proposta di legge del centrodestra sulla maternità surrogata. Per il 50% del potere legislativo è da considerarsi reato universale, ad esprimere un parere favorevole sono stati 166 politici, 109 i contrari. Ora la palla passerà al Senato per la votazione definitiva.
“La maternità surrogata – commenta Carolina Varchi di Fratelli d’Italia – è una pratica abominevole ed aberrante: lo dice la Corte costituzionale spiegando che lede la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane. La maternità è unica, non sostituibile e non surrogabile. Noi riconosciamo come relazione la maternità, il diritto del bambino ad avere una mamma ed un papà“.
“La sinistra italiana – conclude la Varchi – ipocritamente si strappa le vesti per i cuccioli di cani che vengono strappati via dalle mamme e non dice niente per i bambini. Diciamo no ad una pratica commerciale, a un mercato che muove miliardi ogni anno. La vita è un bene non commerciabile, la maternità non può avvenire dietro compenso, un bambino no è commerciabile e questo mercato deve avere fine“.
L’ira dell’opposizione
“Noi non vogliamo che l’Italia finisca come l’Ungheria e la Polonia – commenta duramente Alessandro Zan, politico del Partito Democratico – questo è il disegno della destra. È evidente a tutti che questo obbrobrio giuridico è una grande arma di distrazione di massa“.
“L’Italia – aggiunge Zan – brucia al Sud e subisce nubifragi senza precedenti al Nord con un negazionismo vergognoso. Allora perché oggi lo si approva? Perché c’è un disegno preciso di questa destra, un attacco sistematico alle famiglie arcobaleno e ai loro figli“.
